Manuale installazione CEDOL (parte applicativa)


INSTALLAZIONE E PARAMETRIZZAZIONE

MODULO EXPEL E INVIO CEDOLINI IN QUADRA

(parte applicativa)

Versione 29/07

PROCEDURA DI INSTALLAZIONE E CONFIGURAZIONE

La configurazione completa della procedura richiede i seguenti passaggi:

  1. Installazione dei pacchetti con i programmi
  2. Inserimento variabile di ambiente SERVICE-HR S
  3. Attivazione PPHRCRON per tutte le ditte
  4. Editing del file di configurazione CEDOL.XML
  5. Verifica dei percorsi
  6. Pianificazione del lancio automatico

INSTALLAZIONE DEI PACCHETTI

Il primo passo è lanciare in POLYEDRO l’installazione dei pacchetti:

  1. PGSTCEDLE6_obj.EXE
  2. PGSTCEDLE6_wfproc.EXE

Tutti gli oggetti e le procedure verranno installati automaticamente e posizionati nelle corrette cartelle di destinazione.

Il lancio dei due installatori inoltre crea in automatico all’interno della cartella ARCHIVI (CED) le due cartelle LOG e STORE che verranno successivamente utilizzate dalla procedura.

INSERIMENTO VARIABILE DI AMBIENTE “SERVICE-HR S”

L’utilizzo della procedura standard Teamsystem PPHRCRON richiede l’inserimento di una variabile di ambiente che ne abiliti il funzionamento.

Per eseguire questa operazione, bisogna:

  1. entrare in Procedure gestionali/Amministrazione/Ambienti
  2. andare in variazione con l’apposita icona (matita) sull’ambiente desiderato
  3. entrare nel folder VARIABILI AMBIENTE
  4. inserire la variabile SERVICE-HR impostando il valore S, come da immagine

C:\Users\marco.nobili\Downloads\MicrosoftTeams-image (1).png

ATTIVAZIONE PPHRCRON PER TUTTE LE DITTE

Per poter utilizzare la procedura PPHRCRON per tutte le ditte, nel comando AZIE di ognuna di esse dovrebbe venir spuntato l’apposito flag.

Per evitare di dover entrare in ciascuna azienda per eseguire manualmente l’attivazione, è stato fatto un apposito programma, denominato UTSETHR che provvede all’attivazione massiva.

Il lancio di tale programma va fatto nel seguente modo:

  1. entrare nel contesto PAGHE
  2. digitare CMDEXE nella normale casella di comando
  3. inserire UTSETHR nella riga vuota che compare lanciando CMDEXE

EDITING DEL FILE DI CONFIGURAZIONE

Insieme ai pacchetti di installazione viene fornito un file zip contenente due file denominati CEDOL.XML, uno in versione Windows e uno in versione Linux.

Questo file viene fornito esternamente al pacchetto di installazione perché va editato manualmente inserendovi alcuni parametri di base e non deve essere ricoperto da successivi aggiornamenti

Per l’editing del file di configurazione relativo al S.O. del server di installazione si può utilizzare un editor di testo presente su un PC.

Le informazioni da editare manualmente sono:

  1. USERNAME dello studio per accesso al servizio
  2. PASSWORD relativa
  3. PERCORSI delle cartelle di lavoro

Se si utilizza il file in versione Linux i percorsi sono già configurati nel file e vanno modificati solo nel caso in cui l’ambiente non sia stato installato in /dati/Rean/.

Vanno invece inseriti USERNAME e PASSWORD

<?xml version=”1.0″ encoding=”utf-8″?>

<config>

<host>https://services.esselink.it</host>

<username>QSTUDIO\studiouno@esselink.it</username>

<password>P@ssw0rd</password>

<FolderName>/dati/Rean/CED/PDF</FolderName>

<FolderLog>/dati/Rean/LOG</FolderLog>

<FolderStore>/dati/Rean/STORE</FolderStore>

<FolderTemp>/dati/Rean/CED</FolderTemp>

<FolderExpel>/dati/Rean/CED/ALTRI</FolderExpel>

</config>

IMPORTANTE: prima dell’installazione, reperire username e password del cliente.

Il cliente può avere o un pacchetto QSTUDIO o un pacchetto QSPRINT e il nome del servizio va indicato nel nome utente, nell’esempio QSTUDIO. Verificare dunque con ESSELINK anche il tipo di pacchetto gestito dal cliente.

Se si utilizza il file in versione Windows i percorsi sono già configurati ma va in ogni caso indicata la corretta lettera del disco dell’ambiente.

Attenzione all’utilizzo della doppia barra \\ che è obbligatoria per il corretto funzionamento

<?xml version=”1.0″ encoding=”utf-8″?>

<config>

<host>https://services.esselink.it</host>

<username>QSTUDIO\studiouno@esselink.it</username>

<password>P@ssw0rd</password>

<FolderName>C:\\dati\\Rean\\CED\\PDF</FolderName>

<FolderLog> C:\\dati\\Rean\\LOG</FolderLog>

<FolderStore>C:\\dati\\Rean\\STORE</FolderStore>

<FolderTemp> C:\\dati\\Rean\\CED</FolderTemp>

<FolderExpel>C:\\dati\\Rean\\CED\\ALTRI</FolderExpel>

</config>

Dopo aver editato il file CEDOL.XML come indicato, il file va copiato all’interno della cartella /dati/Rean/CED

Sia in ambiente Windows che Linux, utilizzare direttamente POLYEDRO EXPERIENCE con la funzione di caricamento di file esterno nella cartella degli archivi.

Per eseguire questa e tutte le successive fasi che richiedono l’utilizzo di POLYEDRO EXPERIENCE collegarsi con l’utente amministratore.

VERIFICA DEI PERCORSI

Per il corretto funzionamento della procedura è necessario procedere preliminarmente ad una verifica degli indirizzari di default presenti nel comando TB1210 dell’applicativo PAGHE.

In particolare il parametro “Archiviazione PDF” deve essere impostato a /PDF, mentre “Telematici vari” in /ALTRI.

Nel caso di esigenze particolari inderogabili del cliente che dovessero richiedere l’uso di percorsi diversi, è necessario modificare il percorso del rispettivo parametro in CEDOL.XML, come visto in precedenza.

Il cliente deve essere anche informato che i parametri in oggetto non possono successivamente essere modificati perché provocherebbero il non funzionamento della procedura.

In nessun modo è possibile gestire l’archiviazione PDF suddivisa per utente.

PIANIFICAZIONE DEL LANCIO DELLA PROCEDURA

Per l’esecuzione automatica della procedura è necessario procedere alla pianificazione all’interno dello schedulatore di POLYEDRO EXPERIENCE.

Per quanto riguarda i tempi delle pianificazioni, è importante tenere conto delle funzioni dei vari comandi:

  1. La procedura RUN_EXPCEDOL rimane in attesa dell’arrivo di un cedolino nella cartella PDF per l’invio a QUADRA
  2. La procedura PPHRCRON è un comando standard Teamsystem che estrae una serie di informazioni necessarie a QUADRA per la gestione
  3. La procedura EXPEL3 è un comando personalizzato che estrae alcune tabelle necessarie a QUADRA e che non sono presenti tra quelle generate da PPHRCRON. Al termine, raccoglie tutti i file generati da PPHRCRON e da EXPEL3 e li invia al server QUADRA.

In considerazione di ciò, la schedulazione va impostata nel modo seguente:

  1. Il comando RUN_EXPCEDOL va schedulato in modo continuo con partenza ogni 5 minuti
  2. Il comando PPHRCRON va schedulato in modo giornaliero due volte al giorno con partenza alle 00.00 e alle 13.00
  3. Il comando EXPEL3 va schedulato in modo giornaliero due volte al giorno con orario di partenza di 30 minuti successivo a quello di partenza del comando precedente

Per la pianificazione, entrare in Applicativi fiscali/Amministrazione/Pianifica programmi

Selezionare il modulo PAGHE per l’entità gestionale voluta, inserire come nome della procedura da pianificare RUN_EXPCEDOL, ripetizione GIORNALIERA, la data e ora di inizio del lancio della procedura (attenzione che il sistema per default imposta le ore 02:00 prossime, quindi del giorno dopo) e selezionare come utente, un utente abilitato all’esecuzione della procedura (si consiglia di usare sempre l’utente amministratore)

Dopo aver compilato la videata, cliccare PIANIFICA ATTIVITA’ per renderla operativa.

Con la stessa identica procedura, eseguire la pianificazione anche dei comandi

PPHRCRON

EXPEL3


Successivamente, per il solo comando RUN_EXPCEDOL, che deve eseguirsi in modalità continua, andare in Amministrazione/Piattaforma/Attività pianificate/Gestione e modificare la configurazione della pianificazione.

Selezionare la voce precedentemente creata ed entrare in variazione con l’apposito tasto

Nella maschera GESTIONE JOB inserire come parametro CONTINUA ed ogni 5 minuti (minimo possibile), e assicurarsi che il job sia abilitato.

Per tastiera alyante in spagnolo

L’utente RDP utilizzato dal Dispatcher deve avere inoltre impostata (a livello di Windows) la tastiera Spagnola come Default.

Fammi sapere se ci sono problemi

Alyante fase pubblicazione

1. entrare in Polyedro con utente admin, andare in ‘Amministrazione\Piattaforma\Portale\Procedure’ ed eliminare la procedura di Alyante (se presente);
2. entrare successivamente in Gamma ed andare nel menù “Configurazione servizi Polyedro”; qui eliminare la configurazione presente dall’icona del cestino in basso a destra. Successivamente chiudere la maschera senza salvare;
3. aprire nuovamente il menù “Configurazione servizi Polyedro”, riconfigurare i parametri di connessione corretti e ripubblicare il menù.

query sql pulizia ALYANTE

UPDATE CG18_ANADITTABASE
set CG18_IDPOLYEDRO = NULL
WHERE NOT CG18_IDPOLYEDRO IS NULL

UPDATE FW06_GROUPUSR
SET FW06_IDPOLYEDRO = NULL
WHERE NOT FW06_IDPOLYEDRO IS NULL

UPDATE FW07_APPUSER
SET FW07_IDPOLYEDRO = NULL
WHERE NOT FW07_IDPOLYEDRO IS NULL

UPDATE FW90_TPSERVICES
SET FW90_IDPROCEDURATP = NULL
WHERE NOT FW90_IDPROCEDURATP IS NULL

UPDATE FW90_TPSERVICES
SET FW90_PWDAUTH = NULL
WHERE NOT FW90_PWDAUTH IS NULL

Alyant KB5014022 – Windows Server 2019 – Problema apertura sessioni rdp

A seguito dell’ installazione dell’aggiornamento di Windows KB5014022 per il s.o. Windows Server 2019, potreste riscontrare problemi in apertura di più sessioni rdp con lo stesso utente Windows, prerogativa necessaria per il corretto funzionamento di Alyante e TS Enterprise.

Per risolvere è necessario modificare la chiave di registro HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\CurrentControlSet\Control\Terminal Server\fSingleSessionPerUser impostandola a zero.
Successivamente riavviare il Dispatcher.

EXPEL — Linux

1) Copiare gli obj (eccetto EXPEL_Windows.acu) in /dati/Rean/EPAGHE/obj/
2) Copiare file EXPEL in /dati/Rean/EPAGHE/wfproc
3) Copiare run_expcedol in /dati/Rean/EPAGHE/wfproc/
4) Copiare il file CEDOL.XML in /dati/Rean/CED/
5) Creare una cartella in /ESSELINK con all’interno il file Invia.sh dando permessi root:root per la cartella ESSELINK e per il file Invia.sh : il file Invia.sh deve avere permessi 775
6) Fare rilettura permessi ambienti dentro il programma teamsystem per correzione permessi
7) Caricare ed installare i seguenti pacchetti : PGMCUDLE6_CON_EXPCEDOL.exe, PGMCUDLE6_FPROC.exe, PGSTCEDLE6.exe
8) Chiedere a dinamica di farsi installare ncftp

Certificato per WebSGD

Come inserire il certificato WebSGD su Mozilla Firefox

Per l’inserimento del certificato PolyedroCA di WEBSGD in Firefox, procedere nel seguente modo:

  1. Cliccare con il tasto destro sul pulsante start di Windows, selezionare esegui e digitare il comando certmgr.msc
  2.  Aprire la cartella Autorità di certificazione radice attendibili/Certificati, selezionare il certificato Polyedro CA, cliccare con il tasto destro del mouse selezionare Tutte le attività/esporta e seguire la procedura di esportazione senza modificare nulla, specificare il nome del file e salvarlo in una cartella (es. Documenti).

 

  1. Aprire Firefox, cliccare sul pulsante con le tre linee in alto a destra e entrare nel menu opzioni. Nel campo di ricerca digitare la parola certificati, verrà mostrato il pulsante Mostra Certificati, cliccare sul pulsante.
  2. Nella scheda dei certificati, cliccare su “Importa”, sfogliare sul pc la cartella dove avete salvato precedentemente il certificato (es. Documenti), selezionare il file PolyedroCA.cer e importarlo, impostare i flag per consentire la fiducia al certificato e confermare.

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Come inserire il certificato WebSGD su Mozilla Firefox

Per l’inserimento del certificato PolyedroCA di WEBSGD in Firefox, procedere nel seguente modo:

  1. Cliccare con il tasto destro sul pulsante start di Windows, selezionare esegui e digitare il comando certmgr.msc
  2. Aprire la cartella Autorità di certificazione radice attendibili/Certificati, selezionare il certificato Polyedro CA, cliccare con il tasto destro del mouse selezionare Tutte le attività/esporta e seguire la procedura di esportazione senza modificare nulla, specificare il nome del file e salvarlo in una cartella (es. Documenti).

 

  1. Aprire Firefox, cliccare sul pulsante con le tre linee in alto a destra e entrare nel menu opzioni. Nel campo di ricerca digitare la parola certificati, verrà mostrato il pulsante Mostra Certificati, cliccare sul pulsante.
  2.  Nella scheda dei certificati, cliccare su “Importa”, sfogliare sul pc la cartella dove avete salvato precedentemente il certificato (es. Documenti), selezionare il file PolyedroCA.cer e importarlo, impostare i flag per consentire la fiducia al certificato e confermare.